COMPAGNIA TEATRALE di San Pietro d’Orzio
Il nostro gruppo teatrale non si è ancora dato un nome particolare; da un po’ di tempo lo stiamo cercando, ma per il momento continuiamo a chiamarci con il nome del nostro paese di residenza.
Abbiamo la fortuna di avere, accanto alla Chiesa parrocchiale, l’Oratorio fornito di una piccola, ma accogliente Sala Teatro.
Nel 1982 si è costituita la Filodrammatica con la dichiarata intenzione di creare una valida alternativa culturale e proporre al contempo momenti di svago per gli attori e per la popolazione. Fin dalla sua nascita la Compagnia ha scelto di portare in scena esclusivamente rappresentazioni in dialetto bergamasco.
Non sono mancati i problemi, rappresentati soprattutto dalla difficoltà del ricambio degli attori che lasciano la Compagnia per motivi di lavoro o per cambio di residenza. Sostituirli non è stato facile, anche in considerazione del numero esiguo di abitanti della frazione. Abbiamo comunque la grande soddisfazione di aver coinvolto in questi anni di attività teatrale oltre 50 persone.
Un altro problema incontrato nei primi anni della nostra esperienza è stato quello di avere a disposizione copioni validi. Siamo stati fortunati perché fin dall’inizio il Ducato di Piazza Pontida di Bergamo ci ha dato una mano sia fornendoci validi testi sia nell’insegnarci l’arte del teatro con rappresentazioni gratuite che per anni gli attori del Ducato hanno fatto nel nostro piccolo teatro.
Il repertorio della Compagnia di San Pietro d’Orzio è stato alquanto vario, spaziando dal teatro dialettale classico a quello più recente. Sono state rappresentate 24 commedie in dialetto bergamasco che abbiamo portato nei paesi della Valle Brembana, in alcune località fuori dalla Valle e anche a Bergamo.
Per avere un’idea del nostro impegno nel campo teatrale dialettale (che quest’anno raggiunge 35 anni di attività) diamo l’elenco delle commedie del nostro repertorio con l’indicazione dei rispettivi autori e dell’anno della rappresentazione:
1- A. Rizzi: Divorzio…alla bergamasca (1982)
2- L. Califfo: A spànd la fél (1983)
3- R. Avogadri: Ol castigamàcc (1984)
4- L. Califfo: Sota öna pianta (1984)
5- M. Citerio: I fómne de la lengua lònga (1985)
6- R. Avogadri: Ol re del bombardì (1986)
7- R. Avogadri: I piassér de l’amìs (1987)
8- Abele Ruggeri: Amùr de fradèi (1988)
9- R. Avogadri; La Regina de belèssa (1989)
10- L. Gnecchi: L’osteréa del tradimènt (1990)
11- G. Fucili: La Pötaègia (1991)
12- G. Gambirasio: Il divo della Tivù (1994)
13- L. Califfo: I murùse del papà (1995)
14- Abele Ruggeri: Tép e solcc i giösta töt (1999)
15- Abele Ruggeri: Quando l’amùr l’ gh’è (2002)
16- L. Gnecchi: Öna cucèta ‘n cüsìna (2005)
17- G. Pasta: La Cantina del preòst (2007)
18- Zanoli,De Santis: La cà del preòst (2010)
19- Avogadri: I Piassér de l’amìs (rifatta) (2012)
20- G. Pasta: La Cantina del preòst (rifatta e modificata) (2013)
21- F. Dettamanti: Tri neùcc in vacansa (2014)
22- F. Dettamanti: Preòst per trì dé (2015)
23- F. Dettamanti: La medesìna miraculusa (2016)
24- C. Vittici: Ospedal, fidas o fidas mia? (2017)
25- C. Vittici: Ol mort in ca’ (2018)